Sicurezza sul lavoro
Novità in materia di sicurezza sul lavoro: è stato prorogato al 30 Giugno 2013 l’obbligo per i datori di lavoro che impiegano fino a 10 lavoratori di attenersi alle Procedure standardizzate per la valutazione dei rischi.
La decisione arriva dopo l’ok definitivo alla Legge di stabilità e al Bilancio di previsione dello Stato.
Redazione del DVR
La Valutazione dei Rischi comporta che il Datore di lavoro effettui una serie di scelte relative alle attrezzature, alle sostanze e ai prodotti chimici impiegati per le attività lavorative e all’adeguamento dei locali, che devono garantire un elevato standard di sicurezza sul lavoro.
Il Datore di lavoro redigerà il DVR, che è il documento in cui devono risultare le valutazioni e le misure di prevenzione atte a ridurre il rischio. Il documento deve essere esibito al personale e agli enti di vigilanza e controllo della sicurezza sul lavoro.
Il DVR va redatto entro novanta giorni dall’inizio delle attività e aggiornato ad ogni cambiamento significativo nella gestione dell’impresa.
Principali fasi del processo
Nello specifico, il Datore di lavoro dovrà redigere una relazione sulla valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute, ispirandosi a criteri di semplicità, brevità e comprensibilità. Egli dovrà programmare le misure idonee a garantire, nel tempo, un livello di sicurezza sempre più elevato.
Saranno assegnati diversi ruoli interni all’organizzazione aziendale, con specifiche competenze, nonchè il responsabile della prevenzione e protezione, il rappresentante dei lavoratori e il medico competente.
Fondamentale, per il corretto svolgimento del processo, è individuare con esattezza le attività che espongono i lavoratori a rischi e che presuppongono un’elevata preparazione ed esperienza, frutto di ore di addestramento e formazione.