Professionisti laureati: in calo occupazione e retribuzioni

Preoccupanti i bilanci del consorzio universitario Almalaurea, che ha tracciato un quadro della disoccupazione nelle professioni ad alta specializzazione. Secondo quanto emerge dal rapporto stilato da Almalaurea e da fonti di stampa, prima del 2008, cioè precedentemente allo scoppio della crisi economica, il numero di occupati altamente qualificati è calato, ponendosi in controtendenza rispetto al resto d’Europa.
Il livello di disoccupazione sembra colpire maggiormente i laureati specialistici e quelli a ciclo unico, come quelli in architettura. Il mercato, però fa fatica anche ad assorbire i laureati in ingegneria, che tradizionalmente hanno sempre avuto meno difficoltà a trovare lavoro dopo il completamento del loro ciclo di studi.
Ad emergere sono anche l’aumento del precariato, con contratti a tempo determinato o interinale, e l’abbassamento del livello delle retribuzioni. In particolare, a 10 anni dalla laurea un ingegnere guadagna in media 2.018 euro al mese, mentre lo stipendio di un architetto si aggira intorno ai 2.018 euro mensili.
Secondo le stime di Almalaurea, le donne sono ulteriormente penalizzate dal sistema, sia in termini di livelli retributivi che di percentuali di lavoratrici con contratti stabili. Approfondisci l’argomento :  Occupazione e redditi in calo: laureati, aumentano i disagi