Formazione a distanza

Con le nuove linee guida approvate in Conferenza delle Regioni in merito all’utilizzo della formazione a Distanza Fad /e-learning, nei casi di formazione abilitante, si è ridotta notevolmente la possibilità di poter utilizzare la tecnologia come strumento di apprendimento.

energia rinnovabile in calo

Fonti di energia rinnovabili: in Italia la produzione rallenta

Fonti di energia rinnovabili, da dati dell’ENEA, in Italia nel primo semestre 2019 cala la produzione.

L’informazione non è delle più ottimiste, purtroppo il settore della transizione energetica in italia stenta a decollare, favorendo un dannoso aumento dei gas serra. Continua a leggere

Fondo Kyoto e Solare Termico: le Osservazioni di Assotermica

Il Solare termico potrebbe essere svantaggiato dal Fondo Kyoto. È quanto emerge dalle dichiarazioni di Cassandrini, responsabile per Assotermica del settore rinnovabili, che ha lamentato come il solare termico possa beneficiare degli incentivi solo passando attraverso una Esco.

Come riportato da più fonti, a detta di Assotermica, le Esco possono già accedere ai finanziamenti grazie alla loro natura. Al contrario, imprese e condomini potrebbero restare esclusi.

Il responsabile di Assotermica ha inoltre sottolineato che tra gli interventi che possono accedere al fondo compare il fotovoltaico, che già usufruisce di altre agevolazioni, così come trigenerazione teleriscaldamento.

Secondo le stime di Cassandrini, il solare termico è efficace per il raggiungimento degli obiettivi di efficientamento energetico. È quindi importante che chi realizza questi interventi non incappi in tempi lunghi per l’ammortizzazione dei costi.

Fondo Kyoto e riduzione delle emissioni, le strategie del Ministero dell’Ambiente

Il Ministero dell’Ambiente pensa al rifinanziamento del Fondo Kyoto, che sostiene gli interventi per rinnovabili ed efficienza energetica. Gli saranno destinati i ricavi delle aste delle quote di CO2, con cui dal 2013 al 2020 saranno regolati i diritti di emissione delle imprese soggette all’emission trading, in base alla Direttiva 2003/87/Ce, recepita dal D.lgs 216/2006.
Secondo quanto si apprende da fonti di stampa, almeno il 50 per cento dei proventi delle aste sarà convogliato verso attività volte alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera.
La metà di questa somma andrà al Fondo Kyoto, ma anche alla ricerca e allo sviluppo di tecnologie a bassa emissione di carbonio e alle attività forestali e agricole per l’aumento dell’assorbimento di carbonio.

Fondo energetico Emilia Romagna

Emilia-Romagna 36 milioni per l’efficienza energetica

Le domande vanno presentate entro il 30 settembre

La Regione Emilia-Romagna ha reso disponibile un fondo per le imprese che investono in efficienza energetica. Si tratta di 36 milioni di euro di finanziamenti agevolati.

Le risorse fanno parte di un Fondo multiscopo da 47 milioni di euro che finanzia anche l’autoimpreditorialità e la creazione di startup.

Sono considerate ammissibili le spese per: interventi su immobili strumentali: ampliamento e/o ristrutturazione, opere edili funzionali al progetto; acquisto ed installazione, adeguamento di macchinari, impianti, attrezzature, hardware; acquisizione di software e licenze; consulenze tecnico/specialistiche funzionali al progetto di investimento; spese per la redazione di diagnosi energetica e/o progettazione utili ai fini della preparazione dell’intervento in domanda.

Il Fondo energia ha una compartecipazione pubblica al 70% a tasso zero e privata (bancaria) al 30% a tassi convenzionati e agevolati, gestiti dalla Regione tramite Unifidi, Consorzio unitario di garanzia Emilia-Romagna.

Beneficiari dell’intervento sono le imprese che: abbiano localizzazione produttiva in cui si realizza l’investimento in Emilia-Romagna; siano attive alla data di presentazione della domanda; abbiano l’attività principale compresa nelle sezioni della classificazione delle attività economiche come: Attività manifatturiere; Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata; Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento; Costruzioni; Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione; Attività immobiliari; Attività professionali, scientifiche e tecniche; ecc.

La finestra utile per presentare le domande è dal 10 luglio al 30 settembre 2017 sul sito http://www.fondoenergia.unifidi.eu/

Fondazione Opificium

Fondazione OpificiumFondazione Opificium stipula accordo con Beta formazione

L’intesa

In data 21 Dicembre la “Fondazione Opificium”,  vista la particolare attività nell’organizzare corsi di formazione sempre più specializzati e in particolare presenti nel settore della sicurezza e gestione dei cantieri e la relativa contabilità, della Certificazione Energetica degli Edifici, della Gestione delle Energie Rinnovabili, della Valutazione Immobiliare, progettati ed erogati dall’ente Beta Formazione decide di stipulare un protocollo d’intesa con l’ente stesso.

La “Fondazione Opificium”, questo è il nome del’ Osservatorio dei Periti Industriali su Formazione, Industria, Cultura d’impresa, Università, Management, in particolare nella persona del Presidente Claudio Zambonin,  si ritiene “entusiasta” dell’ importante collaborazione appena stipulata con l’ente Beta Formazione.

Finco: stabilizzazione del 55% come forma di politica industriale

Stabilizzare le detrazioni del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici non per una logica assistenziale, ma per favorire al crescita e ridurre le emissioni di CO2. Lo sostiene Finco, che cita una recente indagine dell’Enea dalla quale emerge che nel 2010, il risparmio energetico conseguito grazie al bonus 55% ha superato i 2 mile GWh/anno in energia primaria, con una conseguente diminuzione delle emissioni di Co2 di circa 430kt/anno. Nel 2010 sono state presentate 405.600 pratiche per un valore totale degli investimenti che supera i 4,6 miliardi di euro, mentre gli importi portati in detrazione ammontano a circa 2,5 miliardi. Ogni intervento ha avuto un costo medio di 11.350 euro, permettendo un risparmio di energia di 5 Mwh/anno.
Secondo Finco, sulla base di questi dati non si spiega il motivo che non ha spinto alla regolarizzazione della detrazione, ma anche la riduzione del bonus dal 55% al 36%.
Secondo Finco la regolarizzazione delle detrazioni non costituiscono un sistema assistenziale, ma una forma di sviluppo industriale, capace di creare posti di lavoro.

Finanziamenti per ristrutturazioni nel Sud

Finanziamenti per ristrutturazioni nel Sud

Sbloccati dal Decreto Mezzogiorno e da “Resto al Sud”

Con il Decreto Mezzogiorno il Governo ha sbloccato agevolazioni per la valorizzazione degli immobili abbandonati, presentati da giovani residenti al Sud o che intendono trasferirsi nelle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), e l’introduzione di Zone economiche speciali (ZES) con una fiscalità agevolata.

Tra le ultime novità, approvate dal Senato, compaiono anche risorse per l’edilizia giudiziaria e misure per il completamento delle infrastrutture. Vengono inoltre ammessi i progetti che implicano consumo di suolo non edificato. Saranno inoltre disponibili 330 milioni per l’edilizia giudiziaria tra il 2017 e il 2025 per interventi di ristrutturazione, ampliamento e messa in sicurezza delle strutture giudiziarie in Campania, Puglia, Calabria e Sicilia.

Con il progetto “Resto al Sud” si prevede inoltre un finanziamento fino a 1.250 milioni di euro dedicati ai nuovi giovani imprenditori under 35, con la misura “Resto al Sud” e 50 milioni di euro per favorire gli imprenditori agricoli under 40. Sono previsti, inoltre, circa 200 milioni di euro per le Zone economiche speciali (Zes); 40 milioni di euro per favorire le politiche attive del lavoro nel Mezzogiorno e 150 milioni di euro per il sostegno amministrativo agli enti locali. Il governo ha inteso poi dedicare una specifica misura ai giovani meridionali, denominata (“Resto al sud”) per offrire a chi ha “buone idee imprenditoriali”.

Fiera Expotraining

In un’ottica di crescente visibilità , Beta Formazione approda alla Expotraining , la prima fiera della formazione , presentando la qualità della propria offerta e la vasta gamma di percorsi formativi pensati e dedicati a tutte quelle categorie professionali che desiderano aggiornarsi attraverso modalità innovative e compatibili con le proprie esigenze organizzative : Continua a leggere

architetto

Festa dell’Architetto 2018: i premi, la giuria e le categorie

“Architetto italiano” e “Giovane talento dell’Architettura italiana”: questi i due premi che verranno assegnati il 16 novembre …