Paesaggio e territorio, il Governo spiega il suo impegno per la riqualificazione
La tutela del paesaggio è al centro dell’attività dei Governo. Lo ha affermato il Ministro Ornaghi, intervenuto in Commissione Territorio del Senato. Come riferito dal ministro, le superfici artificiali sono aumentate del 500 per cento per lo sviluppo demografico, per gli investimenti immobiliari e per le politiche degli enti locali. Il sistema degli espropri per pubblica utilità sembra inoltre favorire il consumo di territorio agricolo.
Il Ministro ha reso noto il suo impegno per l’emanazione di nuovi piani paesaggistici in grado di recuperare il territorio e stabilire specifiche prescrizioni per l’uso delle aree vincolate. Con i nuovi piani dovrebbe diventare operativa la semplificazione prevista dal Decreto legge Sviluppo 70/2011 in base al quale il parere della Soprintendenza sarà obbligatorio, ma non vincolante e dopo 90 giorni si considera comunque favorevole.
Ornaghi ha sottolineato che il Ministero è impegnato anche a promuovere l’iniziativa legislativa per la riqualificazione dei centri urbani e periferici. Passi avanti potranno essere compiuti con le leggi regionali emanate ai sensi del Dl 70/2011, che prevede incentivi volumetrici e delocalizzazione degli edifici incongrui per la razionalizzazione del patrimonio edilizio esistente e delle aree degradate. Si attende inoltre la presentazione di una nuova legge quadro, annunciata dall’Esecutivo, che dovrebbe lanciare il nuovo Piano Città.