In arrivo oltre 2 milioni per l’efficienza energetica nelle aziende
La misura riguarda le piccole e medie imprese. Dal 10 aprile sarà possibile inoltrare domanda.
2 milioni e 288 mila euro: è questo l’ammontare delle risorse che la Regione Emilia-Romagna mette a disposizione delle piccole e medie imprese che realizzano diagnosi energetiche o adottino sistemi di gestione dell’energia. A partire dal 10 aprile – e fino al 30 giugno – sarà possibile inoltrare la domanda di accesso alle risorse, a copertura del 50% dei costi ammissibili sostenuti per migliorare o aumentare l’efficienza energetica, per l’esecuzione di diagnosi energetiche, finalizzate alla valutazione del consumo di energia e al risparmio energetico conseguibile con specifici interventi (il contributo massimo è di 5 mila euro al netto dell’Iva), ma anche per l’attuazione di sistemi di gestione dell’energia, comprensivi di diagnosi energetiche, e rilascio della certificazione di conformità del sistema (il contributo massimo è di 10 mila euro al netto dell’Iva).
Le richieste dovranno essere inviate esclusivamente online, attraverso l’applicativo web “Pride” (Programma regionale diagnosi energetiche) che sarà messo a disposizione delle imprese a partire dalla data di apertura dello sportello. I contributi verranno assegnati fino a esaurimento delle risorse e secondo l’ordine cronologico dell’invio della richiesta.
“Questa misura contribuisce al risparmio energetico delle imprese emiliano-romagnole – dice l’assessore regionale alle Attività produttive e Piano energetico, Palma Costi, nel comunicato diramato dalla Regione – ed è in grado di favorirne lo sviluppo rendendole sempre più attrattive, più green e per questo più competitive”.