La Crisi di Governo blocca molti progetti
A rischio Codice Appalti, Classificazione sismica, NTC e Casa Italia
Il decreto correttivo del Codice Appalti sarebbe dovuto essere approvato entro il 19 aprile 2017. Entro un anno dall’approvazione del Codice Appalti D.lgs. 50/2016, infatti, dovevano essere valutati gli effetti delle nuove norme ed elaborato un eventuale correttivo. Su alcuni punti che avevano sollevato diverse proteste il Governo aveva mostrato delle aperture. Si tratta della possibilità di portare da cinque a dieci anni il periodo di riferimento per ottenere la qualificazione Soa e di elevare a 2,5 milioni di euro la soglia per l’aggiudicazione degli appalti col prezzo più basso introducendo l’esclusione automatica delle offerte anomale con sistema antiturbativa. Ma ora non si sa se questa direzione sarà mantenuta.
Stesso incerto destino attende la Classificazione sismica degli edifici, piena operatività del Sismabonus, Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC) e Casa Italia. Tutto congelato in attesa che il Presidente della Repubblica Mattarella prenda una decisione per avviare un nuovo Governo o andare a elezioni anticipate.