Incentivi fotovoltaico, Azione energia solare: puntare sui piccoli impianti
Nuove proposte da Azione energia solare. Secondo l’associazione, i grandi impianti vengono progettati con finalità speculative, quindi per aumentare il loro rendimento devono essere realizzati con materiali a basso costo, che nella maggior parte dei casi non sono fabbricati in Italia, ma percepiscono ugualmente gli incentivi.
A detta di Azione energia solare, gli impianti sugli edifici residenziali hanno invece aperto il mercato ai piccoli installatori che hanno fatto sviluppare il concetto di smart grid. L’associazione osserva quindi che in Italia esistono due mercati del fotovoltaico, uno dei quali usa prodotti prevalentemente italiani e crea posti di lavoro. Per Azione energia solare occorre quindi cambiare impostazione e non incentivare più i grandi impianti, ma puntare su quelli piccoli, permettendo la stabilizzazione degli impianti a prescindere dalla presenza degli incentivi. Parallelamente, dovranno essere semplificate le procedure burocratiche in modo da mettere in condizione le imprese di operare in modo efficiente abbattendo i costi.