In arrivo il portale ENEA per trasmettere i dati sulle ristrutturazioni edilizie
L’ENEA (l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) sta definendo la procedura di trasmissione dei dati relativi agli interventi di ristrutturazione edilizia che comportano risparmio energetico.
Nel mese di giugno, presso la sede ENEA di Roma, si è tenuto un incontro per definire le specifiche del sito ENEA, che verrà utilizzato dagli utenti per trasmettere i dati relativi agli interventi di ristrutturazioni edilizie che comportano risparmio energetico, e di conseguenza accedono alle detrazioni fiscali del 50%. All’incontro tecnico hanno partecipato il Ministero dello Sviluppo economico, l’Agenzia delle Entrate e le principali Associazioni di categoria.
L’ENEA ha dichiarato che: “Questo adempimento ha la finalità di monitorare e quantificare il risparmio energetico annuo conseguito e consuntivarlo in ambito Europeo.”
L’obbligo di inviare la comunicazione all’ENEA, per ottenere la detrazione del 50% su questi interventi di ristrutturazione edilizia, che comportano un risparmio energetico, è stato introdotto quest’anno con la Legge di Bilancio 2018. Fino al 2017, infatti, si doveva inviare solo la documentazione per ottenere l’Ecobonus, riguardante gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
L’ENEA ha specificato che la comunicazione deve essere inviata solo per gli interventi di ristrutturazione che prevedono un risparmio energetico.
Al momento si è in attesa della messa online del sito per poter inviare la suddetta documentazione, a tal proposito l’ENEA comunica, tramite il suo portale, che “Limitatamente alla trasmissione dei dati per gli interventi di ristrutturazione edilizia che accedono al bonus casa – detrazioni 50% (da non confondere con l’ecobonus) terminati nel 2018 che comportano riduzione dei consumi energetici, l’ENEA è in attesa di specifiche indicazioni da parte delle istituzioni di riferimento. Per questi ultimi interventi, si invitano gli utenti a non trasmettere ad ENEA dati e/o documenti fino all’apertura dell’apposito nuovo sito”.