Dissesto idrogeologico: il disegno di legge all’esame del Senato
Il Ddl CantierAmbiente voluto dal ministro Costa ha iniziato l’iter di esame in Senato. Nel ddl, la novità più importante è quella relativa ai “Commissari straordinari” delegati contro il dissesto idrogeologico. Saranno i Presidenti delle Regioni a rivestire questo ruolo, che implica anche il compito di predisporre dei Programmi d’azione triennale, e il coordinamento delle azioni ivi previste.
L’iter sarà questo: il Commissario Straordinario predisporrà il programma e lo trasmetterà al Ministero dell’Ambiente. Qui verranno acquisiti i pareri del Segretario dell’Autorità di bacino distrettuale il Ministro stesso lo approverà con Decreto. Infine, il Ministro invierà il programma a Strategia Italia, la Cabina di regia interministeriale.
Oltre al Programma d’azione triennale, i Commissari straordinari dovranno individuare i soggetti attuatori del Programma (almeno uno), i quali a loro volta sceglieranno i responsabili di procedimento e avranno la titolarità dei procedimenti di autorizzazione dei progetti. I soggetti attuatori di fatto approveranno anche i contratti di appalto e forniture, curando tutte le attività in capo alle amministrazioni pubbliche, utili alla realizzazione degli interventi.
I commissari straordinari riceveranno assistenza tecnica per la realizzazione dei programmi in maniera continua. Saranno a tal fine costituiti appositi nuclei operativi di supporto (NOS), che si avvarranno della competenza di esperti in dissesto idrogeologico.
Il Ministero dell’Ambiente istituirà inoltre una Segreteria tecnica per le azioni di contrasto al dissesto idrogeologico, comporta da 7 tecnici esperti del settore ed estranei alla pubblica amministrazione.
Il ddl inoltre istituisce un fondo per il finanziamento degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, pari a 105 milioni di euro.
A questo link è disponibile il testo di legge completo.