Dichiarazione di successione online
Dichiarazione di successione online, come procedere? Di cosa si tratta nello specifico?
A cura di Angela Mastandrea- Responsabile Scientifico
La successione ereditaria è un processo giuridico che comporta il trasferimento del patrimonio ereditario dal soggetto defunto (anche denominato “de cuius“), ai suoi successori.
Per patrimonio ereditario si intende l’insieme dei rapporti patrimoniali attivi e passivi trasmissibili, che fanno capo al defunto al momento della sua morte.
Esistono due tipi di successione:
- successione testamentaria, quando è regolata da un testamento;
- successione legittima, quando è disciplinata esclusivamente dalla legge.
A taluni soggetti, quali il coniuge, i discendenti e gli ascendenti (in mancanza di discendenti), spetta in ogni caso il diritto ad una quota di eredità. Questo diritto alla quota di legittima configura un limite all’autonomia testamentaria e si inquadra nell’ambito della cosiddetta successione necessaria.
Nella successione legittima la legge individua 5 categorie di soggetti che possono diventare eredi, cosiddetti successibili:
- il coniuge;
- i discendenti;
- gli ascendenti;
- i collaterali;
- gli altri parenti e lo Stato.
La devoluzione a tali soggetti segue le regole dettate dagli artt. 565 e successivi del Codice civile.
Nella categoria dei successibili si individuano:
- i legittimari: il coniuge, i discendenti (ossia i figli) e, in caso di mancanza di figli, gli ascendenti (i genitori);
- gli eredi legittimi(che verranno alla successione solamente in mancanza dei legittimari): collaterali, altri parenti sino al sesto grado e, in mancanza di un successibile, lo Stato Italiano: il quale acquista di diritto senza accettazione.
La dichiarazione di successione è un particolare adempimento a carico degli eredi chiamati all’eredità da effettuarsi entro 12 mesi dalla data di apertura della successione. La data di apertura della successione coincide generalmente con la data del decesso del de cuius.
La dichiarazione può essere presentata:
- direttamente dal contribuente;
- tramite un intermediario.
In base alle nuove regole, la dichiarazione di successione con la relativa domanda di voltura catastale e con riferimento alle successioni aperte successivamente al 3 ottobre 2006, deve essere presentata per via telematica. L’uso del modello cartaceo era consentito fino al 31 dicembre 2018.
Se il decesso è avvenuto prima del 3 ottobre 2006 ,è necessario comunque, utilizzare le vecchie regole con la compilazione del Modello 4. Inoltre, anche per le dichiarazioni integrative, sostitutive o modificative di una precedente dichiarazione presentata con il Modello 4, occorre continuare ad utilizzare questo modello seguendo le relative modalità di presentazione
Esistono casi in cui non c’è obbligo di dichiarazione, a condizione che l’eredità sia devoluta al coniuge e ai parenti in linea retta del defunto e l’attivo ereditario abbia le seguenti caratteristiche:
- valore dell’eredità non superiore a 100.000 euro;
- l’eredità non comprende beni immobili o diritti reali immobiliari.
L’Agenzia delle Entrate, con il Provvedimento del 21 ottobre 2019 n. 728796/2019, ha aggiornato il Modello di “Dichiarazione di successione e domanda di volture catastali” e le relative istruzioni per la compilazione, nonché le specifiche tecniche per la trasmissione telematica.
Di seguito i modelli aggiornati:
Vecchio Modello 4
A far data da 20 dicembre 2019 non potrà più essere utilizzato il precedente modello di successione e l’Agenzia delle Entrate accetterà solo le successioni inviate nel rispetto delle nuove specifiche tecniche per la trasmissione.